Bankroll scommesse: gestire al meglio il money management

Bankroll scommesse

Per gestire il proprio bankroll di scommesse sportive, in altre parole il proprio capitale, bisognerà:

  1. Determinare un budget mensile
  2. Valutare le unità del proprio bankroll
  3. Valutare l'indice di fiducia delle proprie scommesse
  4. Analizzare a fondo le partite

Seguendo questi quattro punti chiave, si potrà gestire il proprio bankroll sui bookmaker nel miglior modo possibile. A patto che si seguano ogni giorno i consigli di Sportytrader, naturalmente.

Money Management Scommesse sportive: come gestire il bankroll?

Nella gestione del bankroll nel mondo delle scommesse sportive occorre seguire delle strategie di money management ben precise, soprattutto se si vogliono minimizzare le perdite evitando così di perdere denaro nelle scommesse.

Esistono diverse strategie per la gestione del denaro nelle scommesse, ma in qualità di giocatori esperti vogliamo indicare i punti fondamentali da tenere a mente nella gestione del bankroll scommesse sportive quando si gioca una schedina. Occorre quindi avere una corretta gestione e fare attenzione sui siti di scommesse, perché è in gioco l'affidabilità delle scommesse. Di seguito la guida completa per effettuare con consapevolezza la propria gestione del capitale.

1) Determinare il budget scommesse mensile

Ovviamente, il primo passo è quello di determinare il valore del proprio bankroll per le scommesse sportive. Per farlo, e ricordando che un bankroll è in realtà un capitale, è necessario determinare il budget destinato alle scommesse online ogni mese.

Non abbiamo la verità in mano, ma per fare money management è necessario avere una strategia di gioco e calcolare quanto si vuole spendere ogni mese per le scommesse sportive, ovviamente in base al proprio stipendio, con l'obiettivo di non andare mai in rosso.

La dipendenza dalle scommesse sportive è una malattia a tutti gli effetti, quindi bisogna stare attenti a non cadere nella trappola. È fondamentale a questa proposito stabilire il budget di partenza in base al reddito e non superarlo mai. In questo senso viene in aiuto la possibilità di fissare dei limiti di deposito mensili sui bookmaker per tenere sotto controllo il budget giornaliero e quello mensile. In questo modo non c'è il rischio di vivere al di sopra delle proprie possibilità.

Per quanto riguarda il proprio personale bankroll, consigliamo di non destinare alle scommesse sportive più del 4-7% del reddito mensile. Anche se questo rapporto può variare a seconda del profilo di scommettitore, spesso è sufficiente per iniziare ad accumulare vincite interessanti con i bookmaker.

Come si calcola il bankroll per le scommesse sportive?

Vediamo due strategie di gestione del bankroll, per chi è magari alle prime armi o anche per chi pensa già in partenza di avere una buona strategia nel gestire il budget personale. Quando si scommette le prime volte, potrebbe essere necessario fare il calcolo di un bankroll moderato = 0,04 x reddito netto mensile.

Esempio: 0,04 x 1800 = €72

Arrotondando per difetto, 70 euro al mese potrebbero rappresentare una cifra ragionevole nella gestione del budget scommesse, se lo stipendio netto è di 1.800 euro.

Per i giocatori più esperti si potrebbe partire da un bankroll di partenza più elevato. Ecco quindi il calcolo di un bankroll più alto = 0,07 x reddito mensile netto

Esempio: 0,07 x 1800 = €126

Arrotondando per eccesso, un budget di gioco di 130 € al mese è più che ragionevole quando lo stipendio netto è di 1.800€.

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2) Valutare le unità del proprio bankroll scommesse

Una volta valutato il proprio bankroll, c'è un altro passo molto importante da fare: valutare le unità del proprio bankroll. In parole povere, si tratta di dividere il proprio budget in unità, in modo da sapere al momento giusto quanto investire in una scommessa sportiva.

In generale, un bankroll totale viene valutato in 100 unità, che vengono utilizzate progressivamente nel corso delle settimane. Ad esempio, il proprio bankroll è di 150 euro al mese? Allora ogni unità varrà 1,50 €.

Sta a voi decidere quante unità volete utilizzare per le vostre scommesse. In generale, si consiglia di non utilizzare più di 5 unità per una scommessa, per evitare il rischio di fallimento. Nell'esempio qui riportato, la puntata massima per scommessa sarà quindi di 7,50 euro, mentre la puntata minima sarà di 1,50 euro. Ciò è determinato in particolare dall'indice di fiducia della scommessa.

3) Valutare l'indice di fiducia delle vostre scommesse

Una volta determinato il bankroll e conosciuto l'ammontare delle proprie unità, si può andare sui bookmaker a piazzare una prima scommessa. Per sapere il numero di giocate che si possono scommettere, esiste un metodo: basta determinare il rischio che la scommessa comporta e quindi il livello di fiducia che le attribuite.

Indice di fiduciaNumero di unità da giocare
1 su 5Scommessa molto rischiosa 1
2 su 5Puntata rischiosa 2
3 su 5Scommessa moderata 3
4 su 5Scommessa probabile 4
5 su 5Scommessa molto probabile 5

Utilizzando la tabella precedente, è possibile determinare l'importo che è intelligente giocare sulla propria scommessa. Utilizzando l'esempio di un bankroll di 150 euro, ossia 1,50 euro per unità, una scommessa con un'affidabilità di 4 su 5 potrebbe essere oggetto di una scommessa di 6 euro, ossia 4 unità di 1,50 euro. Questa logica può essere adattata al vostro profilo e all'ammontare del vostro capitale. È semplicissimo.

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4) Analizzare la partita in profondità

Infine, l'ultimo punto chiave è l'analisi dell'evento oggetto della scommessa.

Come abbiamo appena detto, per gestire correttamente il proprio bankroll, bisogna valutare il livello di fiducia di ogni scommessa. Per farlo, non c'è niente di più semplice che effettuare un'analisi approfondita del contesto della partita in questione, che si tratti delle statistiche, del carattere psicologico o dei punti di forza di ciascuna forza del campo. Ecco alcuni punti da esaminare sistematicamente per determinare l'indice di fiducia di una partita di calcio, ad esempio:

  • Visualizzare gli ultimi risultati
  • Analizzare la rosa delle squadre
  • Verificare le assenze importanti
  • Tenere conto della reale posta in gioco della partita
  • Tenere conto della rivalità storiche
  • Attendere le formazioni delle squadre
  • Tenersi aggiornati sulle ultime notizie di entrambi i club
  • Consultare il pronostico di Sportytrader

Analizzando tutti questi punti prima di piazzare la scommessa, è possibile determinare un indice di fiducia che rispecchi il più possibile la realtà, evitando così di piazzare una puntata troppo alta sulla scommessa in questione. Un metodo affidabile per ottimizzare la gestione del proprio bankroll.

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