Come calcolare le quote scommesse?

Come si calcolano quote scommesse

Nelle scommesse sportive, le quote sono cifre associate a una determinata scommessa per determinarne le probabilità di vincita e la somma ottenibile puntando su di essa. Ad esempio, se si vuole scommettere sull’Inter che batte il Milan, bisognerà puntare sulle quote associate alla scommessa "vittoria dell’Inter". Questo concetto è alla base del funzionamento delle scommesse.

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Quote e scommesse: come funziona?

Per quanto concerne l’ambito delle scommesse, le quote costituiscono un elemento centrale in quanto determinano la somma incassabile in caso di vincita. Applicando la formula Quota x Puntata, si otterrà effettivamente la somma che si andrà a ricevere in caso di successo e si saprà quindi stabilire se vale davvero la pena piazzare la scommessa. Prendiamo ad esempio una partita tra Roma e Lazio.

Per questa partita, la sensazione è che la Roma, in casa, possa vincere contro la Lazio. Di conseguenza, supponiamo di voler puntare 20€ su questa quota. Essendo il coefficiente fissato a 2,00, in caso di successo la giocata garantirebbe 40 € di vincita lorda (quota 2,00 x puntata di 20 € = 40 €). In conclusione, sembrerebbe valere la pena correre il rischio di puntare 20 € sulla quota "Roma vincente". Questo semplice ragionamento è applicabile a qualsiasi scommessa sportiva.

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Leggere una quota = conoscere le probabilità

Come detto in precedenza, le quote determinano la vincita potenziale di una scommessa sportiva. Questo significa anche che maggiore è la quota, maggiore è la vincita potenziale della scommessa. Illustriamo ancora una volta questa relazione con l'esempio di un match tra Fiorentina e Juventus. La quota sulla vittoria della Fiorentina è pari 2,00 mentre quella sulla vittoria del Juventus è pari a 3,00; la puntata è di 20 €. 

Per questa partita, è possibile vincere 40 € scommettendo su una vittoria della Fiorentina (2,00 x 20), mentre scommettendo sulla vittoria del Juventus si potrebbero ottenere 60 € (3,00 x 20). Questa differenza si spiega con la diversa probabilità di vincita delle due scommesse, con la Fiorentina che, davanti al proprio pubblico, ha più probabilità del Juventus di vincere. Questa logica può essere tradotta in un calcolo, ovvero quello delle probabilità di una quota.

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Calcolo delle probabilià con una quota

A seconda della quota offerta dal bookmaker, utilizzando la formula (1/quota) x 100, è possibile calcolare la probabilità di vincita della scommessa. Prendiamo ad esempio la partita Fiorentina-Juventus. Possiamo vedere che:

  • Per la scommessa "vittoria della Fiorentina": (1/2.00) x 100 = 50. Secondo il bookmaker, la Fiorentina ha il 50% di probabilità di vincere la partita.
  • Per la scommessa "vittoria Juventus": (1/3.00) x 100 = 33. Secondo il bookmaker, il Juventus ha il 33% di probabilità di vincere.

Chiaramente, più alte sono le probabilità che una scommessa sia vincente, più bassa è la vincita potenziale e viceversa. Sarà quindi l'utente a decidere se è d'accordo o meno con le stime del bookmaker e se vale la pena scommettere sul risultato che aveva in mente.

Quote fisse, variazioni possibili

Quando si parla di quote relative alle scommesse sportive, bisogna anche tenere presente che il loro valore può sempre variare nel tempo e a seconda di una serie di eventi. Se una vittoria della Fiorentina sulla Juventus è offerta a 2,00 quattro giorni prima della partita, non è impossibile che la quota scenda a 1,80 poche ore prima del calcio d'inizio, se, ad esempio, il miglior giocatore della Juventus si infortuna o se il club biancoceleste annuncia che darà priorità alla prossima partita di Coppa.

Anche se le quote su cui si gioca saranno sempre fisse e iscritte nella schedina, non c’è da stupirsi se sui siti dei bookmakers esse variano nel tempo. Lo stratagemma consisterà quindi nello scommettere nel momento migliore per ottenere la vincita migliore possibile.

Perchè bisogna confrontare le quote?

Come abbiamo già spiegato, maggiori sono le quote, maggiori sono le vincite potenziali. É quindi facilmente intuibile che vale sempre la pena confrontare le quote di tutti i siti di scommesse sportive, poiché non sempre essi offrono gli stessi valori per la stessa quota. Prendiamo l'esempio della partita Fiorentina-Juventus, aperta alle scommesse su tre diversi bookmaker:

  • Puntata di 20€ sulla vittoria della Fiorentina, quotata 2.00 da Snai = 20 x 2.00 = 40€ di vincita potenziale 
  • Puntata di 20€ sulla vittoria della Fiorentina, quotata 1.97 da Sisal = 20 x 1.97 = 39.40€ di vincita potenziale
  • Puntata di 20€ sulla vittoria della Fiorentina, quotata 1.90 da Planetwin365 = 20 x 1.90 = 38€ di vincita potenziale

Per la stessa quota relativa alla stessa scommessa sportiva, possiamo quindi vedere che puntando sulla quota migliore, pari a 2,00 e disponibile su Snai, si potranno ottenere 40 €, mentre puntando sulla quota più bassa, pari a 1,90 (Sisal), si potranno ricevere 2 € in meno (38 €). In conclusione, è facile capire perché bisogna confrontare sistematicamente le quote offerte dai vari bookmakers del mercato. 

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