Roma-Napoli, test Scudetto per Gasperini e Conte
di Matteo Oneto
Derby del Sud con vista sulla Scudetto
Il derby del Sud torna a essere una questione da Scudetto come non succedeva da anni. Merito della nuova Roma di Gasperini e del Napoli di Conte che, con percorsi diversi, scenderanno in campo da seconda e terza in classifica, anche se poi la graduatoria potrebbe cambiare con il risultato dell'Inter nel pomeriggio.
Poco importa, la realtà dice che oggi le due formazioni sono in piena lotta e con grandi meriti. Il progetto Gasp nella Capitale è partito come meglio non poteva, il tecnico ha sfruttato il lavoro di Ranieri e ha reso il gruppo ancora più forte e ora sogna in grande.
Il Napoli di Conte si approccia alla sfida con un solo punto in meno sui rivali, la bufera è passata e il tecnico ha risposto alle critiche alle sua maniera, vincendo, che è poi l'unico modo per allontanare i rumors nel mondo del calcio.
La Roma può vincere la Serie A?

Chi vince balza in testa alla classifica e si candida ancora con più forza alla vittoria dello Scudetto. Persino Gasperini, che è solito fare da pompiere, ha detto che 12 partite non sono poche e che a questo punto essere nelle prime posizioni può far sognare in grande.
La sua Roma è un treno in corsa, ha vinto tutte le ultime quattro patite, rilanciandosi anche in Europa League e ha, un po' a sorpresa la migliore difesa del campionato con soli 6 reti al passivo. L'unico neo di un inizio di stagione da favola è il rendimento negli scontri diretti con le sconfitte con Inter e Milan, per questo il Napoli è un test ancora più importante.
La domanda che nella Capitale si fanno tutti è se davvero la Roma può vincere lo Scudetto? La rosa non sembra all'altezza di quelle di Inter e Napoli, ma Gasperini è un valore aggiunto e così anche i bookmaker iniziano a crederci. Ad agosto la vittoria del campionato della Roma valeva 20 volte la posta, oggi 7.
Il Napoli è tornato e sogna il bis

Oggi i giallorossi sono in quarta posizione nelle previsioni delle agenzie di scommesse, subito dietro proprio al Napoli il cui bis è quotato a 5 (il Milan è a 4 e l'Inter a 2 circa). Confermarsi campione non sarà facile, ma gli azzurri hanno avuto la forza di uscire dalla prima crisi stagionale e dovessero vincere oggi rilancerebbero la propria candidatura con ancora più forza.
Dopo Bologna le nubi si erano fatte fitte su Castelvolturno, la gestione del caso Conte è stata d'impatto ma alla fine vincente. Il tecnico ha ripreso in mano la squadra vincendo con Atalanta e Qarabag e, nonostante i continui infortuni, è ancora in corsa su due fronti.
Ora è il momento di dare un segnale anche in trasferta dove il Napoli è in grande difficoltà, nelle ultime sei gare lontano dal Maradona ha perso cinque volte con Manchester City, Milan, Torino, Psv e Bologna, vincendo solo con il Lecce con una prova piuttosto opaca.
Roma-Napoli, ultime notizie e probabili formazioni
Il fattore campo potrà essere un fattore ma a pesare ancora di più sul risultato finale potrebbero essere gli infortuni. Il Napoli si presenta infatti senza Lukaku, Meret, De Bruyne, Gilmour, Anguissa e probabilmente Gutierrez. Gasperini invece sorride per il rientro a tempo di record di Koné e perde solamente Angelino e Dovbyk.
La Roma dovrebbe quindi essere la stessa delle ultime uscite in campionato con Hermoso vicino a Mancini e Ndcika nel muro davanti a Svilar e centrocampo la linea Celik, Cristante, Koné e Wesley. I dubbi sono tutti in attacco con Soulé intoccabile accompagnato probabilmente da Pellegrini e Dybala anche se Baldanzi e El Ayanoui non sono per niente tagliati fuori dalla lotta per la maglia da titolare.
È già fatta, per evidenti limiti di scelta, la formazione del Napoli. Conte conferma il 3-4-3 con Beukema, Rrhamani e Buongiorno davanti a Milinkovic-Savic. I centrali di centrocampo sono i superstiti Lobotka e McTominay, a destra va Di Lorenzo e a sinistra Olivera. In attacco Hojlund sarà affiancato da Neres, sempre più importante, e Lang che si sta meritando i galloni da titolare a discapito di Politano.