Europei femminili, l'Italia sfida il Portogallo per spezzare la maledizione
da Valeria Rudmann | da Valeria Rudmann

Italia, il Portogallo non deve far paura
Le azzurre hanno già fatto un passo decisivo per passare il girone, all'esordio hanno battuto 1-0 il Belgio nel vero scontro diretto della prima fase del torneo. Difficile infatti riuscire a fermare la super Spagna, tra le favorite per la vittoria finale e quindi per il primo posto, mentre il Portogallo sulla carta è la più debole del raggruppamento e lo ha dimostrato perdendo 5-0 proprio contro le Furie Rosse. L'obiettivo delle azzurre è quello di arrivare seconde e la vittoria contro le portoghesi garantirebbe il pass, a prescindere dal risultato di Belgio e Spagna e soprattutto dall'ultimo match con la squadra iberca.
Vincere per passare e non dover arrivare con l'acqua alla gola contro la Spagna, è questo l'obiettivo della Nazionale apparsa in crescita con il Belgio. L'1-0 griffato Caruso è stato addirittura stretto per le ragazze di Soncin che avrebbero potuto anche allargare la forbice del risultato con un pizzico più di precisione sotto porta. Le indicazioni sono state comunque molto positive e non sono le prime, già in Nations League l'Italia aveva dato prova di essere in forma arrivando a soli due punti dalla Svezia nel girone.
Soncin conferma la sua nuova Italia
Continua quindi a Ginevra il sogno europeo delle azzurre e Soncin contro il Portogallo non dovrebbe cambiare l'assetto che gli ha permesso di imbrigliare, e battere, il Belgio. Probabile così la conferma della difesa a tre, un esperimento che ha dato concretezza alla fase difensiva senza però levare qualità alla manovra dalla cintola in su. Coperte da tre compagne, anche le giocatrici in mediana hanno potuto a turno accompagnare il tandem offensivo. Ed è proprio nella coppia d'attacco che resiste il grande dubbio della vigilia, Bonansea resterà ancora in panchina? La veterana azzurra è rimasta a guardare all'esordio e vista al sua carriera è stata questa la vera scelta a sorpresa di Soncin.
Un colpo vincente perché il gol partita all’esordio lo ha segnato Caruso, proprio la sostituta di Bonansea. Probabile che la scelta venga effettuata di nuovo, anche se l'attaccante della Juve tornerà utile nel cammino della azzurre nella rassegna continentale, su questo cik sono pochi dubbi. Per il resto il gruppo viaggia compatto verso la riconferma, il Portogallo, reduce da cinque sconfitte di fila, va battuto per poter poi affrontare la Spagna liberi da obiettivi di classifica. La sfida contro le Furie Rosse, già battute recentemente delle azzurre, sarà il vero test per capire dove l'Italia potrà arrivare a questo Europeo, prima però ci sono le lusitane, da battere per sfatare un tabù e iniziare a sognare.