Roma, battere il Celtic per scacciare i cattivi pensieri
di Matteo Oneto | di Matteo Oneto
L'Europa League per ripartire
Roma è piazza esigente e umorale, Gasperini lo sa e da tempo ormai getta acqua sul fuoco, che sia quello dell'entusiasmo o delle critiche poco importa. Serve equilibrio per puntare in alto e i giallorossi non posso perderlo in un momento così delicato della stagione.
La partita di questa sera in Europa League contro il Celtic non va sbagliata in primis per esigenze di classifica. I capitolini sono quindicesimi con 9 punti, grazie ai successi con Rangers e Midtjylland si sono rilanciati e adesso possono mettere nel mirino le prime otto posizioni distanti solamente una lunghezza.
Vincere oggi significherebbe mettere una seria ipoteca sul passaggio del turno, se non direttamente agli ottavi, almeno ai playoff. Il primo vero obiettivo stagionale è a portata di mano, ma ancora bisogna conquistarlo chiudendo il prima possibile la partita visto che le ultime due sfide non saranno facili contro Stoccarda all'Olimpico e nel catino infuocato del Panathinaikos.
Una settimana da incubo
Rialzarsi subito è il monito perché le sconfitte con Napoli e Cagliari rischiano di lasciare strascichi. Sulla sponda giallorossa del Tevere si passa dall'entusiasmo alla depressione in un attimo e così una vittoria questa sera rialzerebbe il morale cancellando le prove al di sotto delle attese in campionato.
Perdere non è un peccato capitale, ma c'è modo e modo di farlo. La sconfitta con il Milan aveva per esempio lanciato segnali comunque positivi, le ultime due invece hanno evidenziato una certa involuzione soprattutto in fase offensiva.
La Roma si è un po' fermata, ma nemmeno il Celtic approccia la partita nella maniera giusta. Gli scozzesi hanno infatti perso in casa 2-1 domenica scorsa lo scontro diretto con gli Hearts 2-1, dilapidando la rimonta delle settimane precedenti. Ora sono di nuovo secondi in classifica e sotto di tre punti, una rarità per una squadra che ha vinto tutti gli ultimi quattro titoli in patria e tredici degli ultimi quattordici.
I problemi di Gasperini

La sensazione è che sarà una battaglia, per questo il pronostico Celtic Roma pende solo leggermente dalla parte dei giallorossi, sulla carta più forti. Gasperini deve risolvere il problema di un attacco che mai ha brillato in questo inizio di stagione e che ultimamente non è riuscito nemmeno creare molti pericoli.
I numeri delle sconfitte con Cagliari e Napoli sono inquietanti, zero gol fatti e solo quattro tiri in porta, due in ogni partita. Tra i singoli l'unico a spiccare è quasi sempre Soulé, bomber della squadra con 5 reti, Dybala è fermo a 2 come Dovbyk mentre Ferguson è ancora a 1. Per fortuna che l'epurazione di Pellegrini è durata poco, il capitano ha segnato tre reti tra cui quella fondamentale nel derby.
Gasperini ha sempre saputo far sbocciare i centravanti ma questa volta con Ferguson e Dovbyk l'impresa sembra difficile. Così fondamentale diventa gennaio, il mercato dovrà portare gol, Zirkzee non è il classico predatore dell'area di rigore, ma può aiutare, sempre che si riesca a battere la concorrenza.
Ultime notizie e probabili formazioni di Roma-Celtic
Oggi però si deve fare con quello che si ha e Gasperini riproporrà il tridente leggero con Dybala falso nove sostenuto da Soulé e uno tra Pellegrini ed El Shaarawy. Nella lista degli indisponibili c'è il solo Dovbyk visto che Angelino è pronto a entrare nella lista dei convocati.
Molto probabile che venga data un'occasione dal primo minuto a Pisilli al fianco di Cristante, mentre sugli esterni viaggiano verso la conferma Wesley e Celik, che sarà squalificato in campionato. Pochi dubbi sulla difesa con Mancini, N'Dicka e Hermoso a proteggere Svilar.
Infermeria piena per il Celtic che non potrà contare su Jota, Johnston, Iheanacho, Carter-Vickers e Osmand. Molto probabile che gli scozzesi si schierino a specchio, nel tridente i pericoli dovrebbero arrivare dallo svedese Nygren e dal giapponese Maeda, 13 gol in due in questa stagione, con Yang a completare il reparto avanzato. In porta l'eterno Schmeichel aggiunge esperienza e carisma ad una squadra che sogna l'impresa per volare a quota 10 punti, scavalcare gli avversari odierni e mettersi in tasca una buona fetta di qualificazione.