Celta Vigo-Bologna, Italiano in emergenza spera nel fattore trasferta
di Matteo Oneto
La situazione del Bologna in Europa League
Il Bologna si approccia alla sfida dopo un bel filotto in campo europeo, Italiano è reduce da quattro partite senza sconfitte in Europa League con le vittorie con Salisburgo e Steaua Bucarest e i pareggi con Brann e Friburgo utili per salire al diciottesimo posto con 8 punti.
Vincere oggi potrebbe dare una spinta verso l'alto con la possibilità di puntare anche ai primi otto posti. Nulla, però, sarebbe perduto in caso di sconfitta visto che sono due i punti di vantaggio sul Ludogorets venticinquesimo. Insomma non c'è pressione sui felsinei che negli ultimi due turni affronteranno il Celtic e soprattutto il Maccabi Tel Aviv penultimo della classe con un solo punto e verosimilmente già fuori dai giochi stasera.
La sconfitta con il Ludogorets ha sporcato la corsa del Celta Vigo che in precedenza aveva vinto tre partite di fila in ambito internazionale contro Dinamo Zagabria, Paok e Nizza volando a quota 9, un punto dietro Porto e Braga rispettivamente settimo e ottavo.
Il fattore campo al contrario
Il Celta è un avversario pericoloso per il Bologna ed ha le ali dell'entusiasmo ben spiegate dopo il clamoroso successo al Bernabeu contro il Real Madrid dell'ultimo turno della Liga. La vittoria ha dato ancora più valore all'ottimo lavoro del giovane allenatore Giraldez, subentrato Rafa Benitez e capace di rilanciare la squadra.
Ci sono però un paio di dati che, se uniti, regalano speranza ai felsinei per questa sera. Gli spagnoli in casa sono reduci da due sconfitte di fila e nelle ultime nove partite hanno vinto solo due volte, entrambe in Europa League con Paok e Nizza, squadre non proprio irresistibili.
Il fattore campo non viene quindi quasi mai sfruttato, mentre il Bologna in trasferta da tempo sbaglia pochissimo. L'ultima sconfitta è datata 25 settembre in casa dell'Aston Villa, che ha seguito quelle con le big Roma e Milan, tre ko per 1-0 e senza sfigurare. Dopo la frenata in terra d'Albione, i rossoblu hanno incamerato quattro vittorie e tre pareggi tra cui l'ultimo a Roma con la Lazio di domenica scorsa.
Infortunati Bologna: difesa a pezzi
Più che il fattore campo quindi a pesare potrebbero essere le assenze. Italiano arriva alla sfida senza mezza difesa, Casale e Vitik sono ko, Lucumì proverà a stringere i denti ma non è al meglio e se non dovesse farcela verrà adattato Lykogiannis al fianco dell superstite Heggem. A loro si aggiunge anche il portiere titolare Skorupski, a rischio anche per la Supercoppa.
Fuori dai giochi in mediana Freuler, mentre Ferguson non si è allenato negli ultimi giorni per la febbre e andrà solo in panchina. A loro si aggiungono Sulemana e Immobili tagliati dalla lista Uefa a inizio anno per i rispettivi infortuni. Insieme a Moro nel cuore del campo giocherà così Pobega.
Per fortuna di Italiano almeno l'attacco è tutto a disposizione e ci saranno le solite rotazioni, il capocannoniere Orsolini (8 gol) non si tocca, possibili le occasioni dal primo minuto per Rowe e Dominguez per una linea di trequartista giovane e frizzante. Il centravanti sarà Dallinga, due gol nelle ultime tre partite da titolare e finalmente entrato pienamente nei meccanismi del Bologna.
I probabili marcatori di Celta Vigo-Bologna
Nel Celta Vigo l'unico a rischio forfait è Pablo Duran, uscito malconcio dalla gara con il Real Madrid. Se non dovesse farcela nel 3-4-2-1 giocherà Swedberg l'eroe del Bernabeu con la doppietta che ha ammutolito uno dei templi del calcio mondiale. Insieme a lui alle spalle della punta giocherà Jutgla.
La punta centrale sarà il bomber Borja Iglesias, 8 reti in stagione di cui 2 in Europa League. Non è quindi un caso che sia sua la quota più bassa per i marcatori di oggi, a 2.75, mentre per le agenzie di scommesse l'uomo gol più probabile del Bologna è Orsolini a 3.50.
Nell'undici titolare dei galiziani c'è anche il portiere Ionut Radu che dopo una carriera ricca di critiche in Italia, in Spagna è stato promosso titolare, ha sempre giocato e domenica scorsa al Bernabeu ha sbarrato la porta ai vari Vinicius, Mbappè, Bellingham e compagnia risultando uno dei migliori in campo, una bella rivincita.
