Come guadagnano i siti di scommesse?

Come guadagnano i siti di scommesse?

Quando si parla di scommesse sportive, c'è una domanda che sorge regolarmente sia tra i giocatori principianti che tra quelli esperti: come fanno i bookmaker a guadagnare? In questo articolo cercheremo di fornire alcune risposte al quesito.

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Come fa un bookmaker a guadagnare del denaro?

Per rimanere in profitto nonostante l’enorme numero di scommesse sportive piazzate ogni giorno sui loro siti, i bookmaker hanno alcuni assi nella manica che vale la pena conoscere. Ecco i principali elementi di profitto per i bookmaker:

  • Scommesse perdenti
  • Margine sulle quote
  • Quote fluttuanti in base alle puntate
  • Scommesse multiple rischiose
  • Cash Out

Grazie a questi fattori, i bookmaker possono assicurarsi del guadagno nonostante gli enormi jackpot che gli scommettitori riescono talvolta ad accaparrarsi.

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Scommesse perdenti

Come è risaputo, vincere una scommessa sui siti dei bookmaker non è semplice. Colpi di scena, infortuni, campionati dall’andamento incerto... ci sono molti fattori che possono far perdere le scommesse. Non c'è quindi da sorprendersi se affermiamo che il numero delle scommesse perdenti supera di gran lunga quello delle scommesse vincenti: è così che i bookmaker guadagnano i loro soldi. Andiamo ad illustrare questo aspetto con un esempio di fantasia.

Esempio: Immaginiamo che su Snai 2 scommesse su 10 risultino vincenti. Spesso, queste giocate vincenti sono delle singole (la cui vincita è più probabile rispetto alle multiple) con quote corrette e vincite rapportate alla giocata. Da ciò derivano:

  • 8 scommesse perdenti da 20 € = 160 € guadagnati da Snai
  • 2 scommesse vincenti da 20 € a quota 2,00 = 80 € persi da Snai

In sostanza, per una puntata media di 20 € a scommessa, il bookmaker citato nell’esempio guadagnerà 80 € netti. Naturalmente si tratta di un esempio fittizio, ma che è comunque comprabile alla realtà.

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Il margine sulle quote

Un altro modo che permette ai bookmakers di guadagnare è rappresentato dai margini sulle quote. In genere, quando gli operatori valutano il valore di una scommessa per stabilire le quote, dopo aver stimato le probabilità questo valore viene abbassato. Quindi, quando presso un bookmaker si trova una quota pari a 2,00 per una scommessa, equivalente al 50% di probabilità di vincita, è bene sapere che in realtà questa quota è leggermente inferiore; ad esempio potrebbe essere del 42%. Invece di una quota di 2,00, la quota offerta dovrebbe essere di 2,38. Per la cronaca, questo margine non deve superare il 15% come previsto dalla normativa ADM. Sta agli utenti mettersi nella migliore posizione possibile per provare a battere in astuzia i bookmaker.

Quote fluttuanti a seconda delle puntate

Terzo punto: le quote fluttuanti. Come è noto, le quote offerte dai bookmaker per la stessa scommessa possono cambiare nel tempo. Ciò è dovuto a fattori legati alla partita (ad esempio all'infortunio di un calciatore), ma anche al volume di scommesse registrato nel tempo. Il principio è che più scommesse ci sono su una determinata giocata, più la quota si svaluta. Se, ad esempio, i primi scommettitori beneficiano di quote pari a 2,00, gli scommettitori più tardivi potrebbero imbattersi in una quota pari solamente ad 1,80, dal momento che il valore è stato abbassato dall’operatore per limitare le sue perdite di denaro.

L'impatto sarà quindi duplice: in caso di scenario favorevole al bookmaker (scommessa perdente), il suo guadagno sarà enorme, mentre in caso di scenario sfavorevole (scommessa vincente), le sue perdite finanziarie saranno limitate. Inoltre, in questo caso il bookmaker pareggerà i conti con le scommesse perdenti sulle altre scommesse, che, va ricordato, sono sistematicamente maggiori nel lungo periodo.

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Scommesse multiple ad alto rischio

Quarto punto: il fascino delle scommesse multiple ad alta quota. In linea con il primo fattore menzionato, ossia il gran numero di scommesse perdenti, le allettanti ma rischiose scommesse multiple non solo permettono ai bookmaker di guadagnare denaro, ma anche di evitare di perderlo, aumentando invece le probabilità di perdita per il giocatore.

Con i loro bonus multipla, attraverso i quali offrono vincite extra a seconda del numero di scommesse contenute in un biglietto, i bookmakers cercano di ingannare gli scommettitori offrendo loro la possibilità di arrivare ad enormi vincite. Preso dall'euforia, lo scommettitore aggiunge una o due scommesse in più a quella iniziale, riducendo quindi le sue possibilità di successo. Mentre una scommessa 1X2 ha una probabilità di vincita su tre in termini assoluti (1, X o 2), una combinazione di due scommesse ha solo una probabilità di vincita su otto. É quindi semplice capire che queste scommesse multiple rappresentano ottime fonti di profitto per i bookmakers, soprattutto per l’impatto psicologico che hanno sul giocatore.

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Cash Out

Infine, l'ultimo modo con cui i bookmaker possono guadagnare si rifà alla funzionalità del cash out. Il cash out consente di annullare una scommessa in caso di dubbi sul suo successo e consente agli operatori di limitare il rischio di una vincita molto alta per gli scommettitori.

Supponiamo di aver scommesso 10 € su una multipla da 20 partite (quota complessiva pari a 3500), e che 7 giocate su 10 siano già risultate vincenti. Di fatto, mancherebbero solamente 3 partite dal vincere 35000€, ma dal momento che rimangono alcune delle giocate più complicate (esempio : pareggio tra Milan e Torino) non si ha la sicurezza di poter vincere la schedina nella sua integrità.

Ritenendo che il rischio di perdere 35000 € sia troppo elevato, il bookmaker offrirà tramite il Cash Out un importo da riscuotere in anticipo, ad esempio 8000 €, in cambio dell’interruzione della scommessa. Se si accetta e le tre scommesse rimanenti risultano vincenti, il bookmaker avrà evitato una perdita di 27000 €, pari al 77% dell'importo che avrebbe dovuto pagare in origine. 

In conclusione, in questo pezzo abbiamo snocciolato i principali metodi che i bookmaker utilizzano per guadagnare denaro; in correlazione a quanto affermato durante il corso dell’articolo, ricordiamo che è sempre e comunque dovere degli utenti giocare responsabilmente.

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FAQ sui siti di scommesse

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