Supercoppa Italiana, Napoli e Milan ballano sulle punte
di Matteo Oneto | di Matteo Oneto
La formula della Supercoppa Italiana
Il calcio italiano si prepara ad assegnare il primo titolo della stagione. Parte oggi alle 20 in Arabia Saudita la Supercoppa Italiana con la prima semifinale Milan-Napoli, un duello che tiene banco ormai da mesi anche in campionato nella lotta Scudetto.
I rossoneri cercano il bis dopo l'acuto dell'anno scorso firmato Conceicao, doveva essere l'inizio della riscossa e invece è stato l'unica luce di una stagione da incubo che ha portato la società a puntare forte su Allegri, con risultati sotto gli occhi di tutti. Conte vuole ridare al Napoli una Coppa che manca dal 2014 vuole vincere per allontanare le critiche che tornano dopo ogni partita persa.
La formula della Supercoppa Italiana è quella della passata stagione con la conferma dell'alargamento a quattro squadre, domani alle 20 l'altra semifinale sarà tra Bologna e Inter, mentre la finale è programmata per lunedì 22 dicembre alle 20 tra le due vincenti. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta in chiaro da Mediaset sia in tv che in streaming.
Dubbio Leao per il Milan

Le due squadre sono atterrate nei giorni scorsi a Riad ed entrambe ballano sulle punte. Oggi da casa Milan arriva la notizia peggiore, Rafael Leao ieri non si è allenato con il gruppo e quindi non sarà della gara stasera. Il problema fisico che lo ha colpito un paio di settimane fa non è grave, ma fino a quando il portoghese non sarà in buone condizioni non giocherà.
Salterà il Napoli ed è un problema perché la coperta in attacco per Allegri è sempre più corta. Non è nemmeno partito Gimenez che si è dovuto operare e proprio questo sembra poter terminare la sua esperienza a Milano anzitempo. Tare ha già bloccato Fullkrug, centravanti che andrà con ogni probabilità a sostituire proprio il deludente messicano.
Per stasera non ci sono molte alternative, giocherà infatti il tandem Nkuku e Pulisic con l'americano che recupera e sarà proprio a lui che il Milan si appenderà visto che il francese per ora non riesce a imporsi. L'alternativa è partire con Loftus-Cheek vicino a Capitan America per tenersi un'alternativa più offensiva a partita in corso.
Il Napoli riabbraccia Lukaku

Dall'altra parte della barricata invece è largo il sorriso di Antonio Conte che sull'aereo per l'Arabia Saudita ha fatto salire anche Romelu Lukaku, centravanti fondamentale per lo Scudetto dell'anno scorso e che, dopo il lungo infortunio, è finalmente pronto a tornare. Non subito, anche questo ha detto il tecnico in conferenza stampa, ma averlo al fianco in panchina è una copertina di linus bella pesante.
Per stasera il Napoli non cambierà, la Supercoppa Italiana è un obiettivo e quindi in campo andranno i migliori. In attacco Hojlund sarà il riferimento offensivo, il danese è molto più performante di Lucca che tra l'altro con il ritorno di Lukaku rischia seriamente di partire per altri lidi a gennaio.
Vicino all'ex Manchester United scaldano i motori Neres, ormai titolarissimo con posto conquistato grazie alle sue "sgasate", e Lang il cui periodo di rodaggio è finito e a Riad potrebbe davvero decollare.
Le ultime notize su Napoli-Milan
In casa Napoli l'altra buona notizia è il ritorno di Lobotka, titolare già questa sera. Un rientro fondamentale visto che Gilmour, Anguissa e De Bruyne sono ancora ai box, insieme a Meret. Il resto della formazione è il solito con la difesa a tre Beukema-Buongiorno-Rrahamni, un bel muro davanti a Milinkovic-Savic, e sugli esterni Di Lorenzo e Spinazzola, titolare anche per il forfait di Olivera.
Qualche dubbio per Allegri che in difesa dovrebbe dare un'opportunità pesante a De Winter tra Tomori e Pavlovic, mentre a centrocampo il ballottaggio è tra Loftus-Cheek e Fofana, il secondo è recuperato, ha detto il tecnico, ma probabilmente non ha i novanta minuti nelle gambe e quindi potrebbe rientrare tra i titolari nell'eventuale finale.
Nessun cambio rispetto al recente passato nelle altre posizioni, il giovanissimo Bartesaghi, rivelazione stragionale, correrà a sinistra, dall'altra parte ci sarà Saelemaekers, fresco di rinnovo, con Modric e Rabiot, imprescindibili, a completare la mediana. Dell'attacco abbiamo già detto tutto e la speranza di Allegri è che Pulisic possa essere ancora decisivo, proprio come nel confronto in campionato il 28 settembre scorso, finito 2-1 a an Siro.