Supercoppa Italiana, chi deciderà la finale Napoli-Bologna?
di Matteo Oneto | di Matteo Oneto
Novanta minuti per alzare la Supercoppa Italiana
I campioni d'Italia contro la squadra che ha vinto la Coppa Italia, la Supercoppa Italiana è una questione tra Napoli e Bologna che questa sera alle 20 (diretta tv in chiaro sulle reti Mediaset) si sfidano per il primo trofeo stagionale del calcio italiano.
Gli azzurri, dopo aver eliminato il Milan vincendo e convincendo in semifinale, puntano ad alzare il trofeo per la prima volta dal 2014 a oggi. Per i felsinei l'occasione è storica, non hanno mai vinto la Supercoppa e Italiano spera di regalare un'altra gioia ai tifosi che stanno vivendo un sogno a occhi aperti grazie ad una squadra che ormai è di diritto seduta al tavolo delle grandi da un paio di stagioni a questa parte.
Napoli-Bologna si gioca a un mese e mezzo di distanza dalla sfida di campionato che ha segnato un bivio importante per entrambe le squadre. La vittoria 2-0 ha dato agli emiliani la convinzione di potersela giocare con chiunque, mentre dall'altra parte nel post partita le dichiarazioni di Conte avevano aperto scenari clamorosi, poi non diventati realtà. Niente dimissioni o esoneri, anzi, da quella spaccatura gli azzurri sembrano usciti più forti.
Napoli-Bologna, assenze pesanti
La finale di Supercoppa Italiana non vedrà tutti i protagonisti al via. Il Napoli continua ad avere problemi a centrocampo dopo gli infortuni di De Bruyne, Gilmour e Anguissa, anche per questo Conte è tornato alla difesa a tre, scelta anche per stasera con Rrahmani, Buongiorno e Beukema, ex di turno. Per il resto, viaggia verso la conferma la squadra che ha battuto il Milan, con Elmas titolare con Hojlund e Neres in attacco.
Qualche dubbio in più lo ha Italiano che ha visto fermarsi anche Bernardeschi dopo Casale, Freuler e Skorupski, tutti indisponibili per la sfida. Il tecnico gioca spesso a carte coperte fino all'ultimo secondo, così si possono solo ipotizzare le sue scelte. In attacco Castro è in vantaggio su Dallinga e Immobile, così come Cambiaghi dovrebbe battere la concorrenza di Rowe.
In mediana più Pobega di Moro per giocare al fianco di Ferguson, mentre la difesa, visti gli infortuni, continua ad essere quasi obbligata con Lucumì ed Heggem centrali e Miranda e Hom sugli esterni. In porta l'eroe della semifinale Ravaglia.
Hojlund-Orsolini, sfida tra bomber
Come ogni finale che si rispetti, è partita fin dai giorni scorsi la ricerca dell'eroe della serata, e tra le due squadre ce ne sono in particolare due che sono favoriti per entrare nella storia dei rispettivi club.
Il Napoli spera ancora una volta in Hojlund, che ha segnato e fornito un assist nella semifinale con il Milan. È il terminale della manovra azzurra, è in grande forma e per questo la quota per un suo ingresso nel tabellino dei marcatori è tra le più basse (3,00). Gli azzurri sperano in un suo gol anche per un motivo statistico: quando il danese ha infilato la palla in rete in questa stagione, il Napoli ha sempre vinto.
Dall'altra parte della barricata la quota migliore non può che essere quella di Orsolini (4.00). Il rigore trasformato con l'Inter ha segnato l'inizio della riscossa rossoblu e fatto salire a 9 il conteggio dei gol in stagione. A dicembre rischia di essere già in doppia cifra, non male per un esterno che a Bologna si sta confermando uno dei più grandi talenti italiani di questi anni.
Chi segnerà? Panchine miniere d'oro

Hojlund e Orsolini saranno i due osservati speciali e non sarà un vantaggio per loro perché le difese non li lasceranno soli un attimo. Così si apriranno spazi per altri possibili marcatori. I campioni d'Italia hanno bocche da fuoco importanti come McTominay (quota di 3.75), centrocampista con il vizio del gol, e David Neres (4.50), forse il più in forma dei suoi.
Nel Bologna Castro e Dallinga non sempre sono spietati ma sanno come fare male, le loro quote sono molto allettanti e si aggirano intorno a cinque volte la posta. Massima attenzione anche a Cambiagi che con Italiano sembra essere definitivamente decollato, il suo gol è bancato a 6.00.
I due tecnici hanno infine due grandi jolly da giocarsi a gara in corso: Lukaku e Immobile. Il gigante belga ha smaltito l'infortunio e qualche minuto nelle gambe lo ha, se dovesse entrare sarà un guaio per il Bologna, non è un caso che la sua quota marcatore è simile a quella di Hojlund. I felsinei negli ultimi minuti potrebbero affidarsi a Ciro Immobile (quota gol 4.00), l'uomo del rigore decisivo con l'Inter, il bomber fortemente voluto da Italiano come carta nei momenti più importanti della stagione.