Napoli-Sporting Lisbona, Conte è già obbligato a vincere
di Matteo Oneto

Notte di Champions League e il Napoli non può sbagliare
Il calcio è questo e non da oggi, bisogna vincere sempre perché altrimenti sono guai. Il Napoli non sfugge a questa logica, anzi da Campione d'Italia in carica, ogni scivolone fa storcere il naso. Il ko di Manchester con buona parte della gara in inferiorità numerica è passato quasi sotto silenzio, ma la prestazione con il Pisa e la sconfitta di San Siro con il Milan hanno fatto suonare dei campanelli d'allarme.
Le prime critiche stagionali hanno coinvolto un po' tutti, da Conte, sotto accusa per i cambi, ai singoli, Hojlund incapace di rendersi pericoloso o il giovane Marianucci reo di aver sbagliato sul gol rossonero. Così la partita di stasera con lo Sporting Lisbona diventa importante per spegnere alcuni voci e iniziare a ingranare anche in Champions.
Emergenza difesa per Conte
Non sarà facile, questo è sicuro, perché i portoghesi, nonostante la partenza di Gyokeres, sono secondi in campionato e hanno perso solo lo scontro diretto con il Porto. Servirà quindi il miglior Napoli, anzi il migliore per quello che si ha a disposizione visto che la situazione, sopratutto in difesa, non è delle migliori.
Conte arriva alla sfida senza tre dei quattro titolari, Buongiorno e Rrahmani sono ancora fermi per infortunio e Di Lorenzo è out per squalifica. Le scelte sono così ridotte all'osso, Spinazzola recupera e va destra, la coppia centrale sarà Beukema-Juan Jesus, mentre a sinistra tocca a Gutierrez dopo il buon esordio di San Siro.
Il caso De Bruyne
Per il resto dentro tutti i titolarissimi con Hojlund ancora centravanti sostenuto da Politano, McTominay e Kevin De Bruyne protagonista del caso della sostituzione della discordia. Il belga dopo il cambio a San Siro è uscito scuro in volto, amareggiato, anzi visibilmente scontento. E così è scattata la polemica, KDB è già ai ferri corti con Conte? È troppo campione per essere parte del gruppo Napoli? E così via.
Conte ha provato a chiudere tutto sul nascere dicendo a chiare lettere che nessuno è al di sopra del gruppo e che il belga magari era solo deluso per la sconfitta che stava maturando. L'ex Ct fa da pompiere, ma anche lui stasera aspetta risposte. De Bruyne giocherà titolare e magari verrà di nuovo sostituito, come sempre sarà il campo a dare risposta al fiume di inchiostro delle ultime ore.
Il muso lungo non può far dimenticare quanto De Bruyne possa essere importante per questo Napoli, 3 gol in 5 partite sono numeri da campione assoluto e se l'età può essere un limite, la classe innata è quella che serviva agli azzurri per essere competitivi anche in Europa. Insomma al belga anche stasera viene chiesto di essere ago della bilancia. L'ideale sarebbe rispondere alle critiche con un gol, eventualità che i bookmaker quotano a 3.50 per la partita di questa sera.
Il fattore Maradona
Ancora più importante di De Bruyne sarà il fattore Maradona. Il Napoli in casa è un rullo compressore, non perde in partite ufficiali dal dicembre 2024 e ha vinto sette delle ultime partite. Il boato di Fuorigrotta al termine della musichetta della Champions League darà una carica in più al Napoli, favorito nel pronostico della partita con quota dell'1 a 1.95 contro il 4.00 del successo ospite.
La prima notte europea della stagione del Napoli deve dare delle risposte, Conte e i suoi sono pronti, nonostante l'emergenza hanno le carte in regola per battere lo Sporting Lisbona e allontanare le critiche, perché si sa, alla fine, nel calcio conta vincere e a queste latitudini hanno preso la bella abitudine di farlo. Senza dimenticare che i tre punti farebbero molto comodo anche in classifica, nel maxi girone di Champions vincere in casa è fondamentale per dare l'assalto al passaggio del turno.