Napoli-Inter: duello Scudetto tra infortuni, crisi e sorprese
di Matteo Oneto | di Matteo Oneto
Se si fosse giocato un mese fa, il big match Scudetto avrebbe avuto un'anteprima ben diversa. Il pronostico Napoli-Inter sarebbe stato tutto a favore degli azzurri che volavano in testa alla classifica, cadevano solo a Manchester con il City in dieci contro undici per gran parte del tempo e sembravano lanciatissimi.
Oggi la situazione si è ribaltata, all'epoca Chivu era nel mirino della critica, in tanti lo avevano già etichettato come inadatto a prendere le redini del post Inzaghi. Il giovane allenatore oggi è invece sulla cresta dell'onda con sette vittorie in fila a spalancargli le porte dell'impresa possibile al Maradona.
Duello Scudetto un anno dopo
Le due grandi favorite alla vittoria della Serie A si affrontano da seconde con la possibilità di superare il Milan, fermato ieri a sorpresa del Pisa, prendersi la vetta e iniziare davvero la corsa verso lo Scudetto.
A Napoli c'è già chi sussurra la parola "crisi", forse non a sproposito dopo il tremendo ko di Eindhoven, secondo di fila dopo quello con il Torino, il quarto consecutivo in trasferta. Conte riabbraccia il Maradona e spera che basti a dare un calcio alle critiche e fermare l'avanzata dell'Inter.
Chivu, infatti, vola sulle ali dell'entusiasmo di un gruppo in parte rinnovato e che, dopo i primi scivoloni, ha ritrovato il passo da grande. I nerazzurri hanno vinto sette partite di fila, molte abbordabili, altre più difficili come quella a Roma. Il Napoli sarà il test di maturità per la squadra e per il tecnico.
Conte in crisi, Chivu vola
La domanda che si pongono tutti i tifosi è: riuscirà a Conte a risollevare il Napoli? I problemi da risolvere non sono pochi, la squadra granitica dell'anno scorso si è un po' persa e senza Lukaku e Hojlund fa fatica a segnare. Poi c'è la difesa, un muro invalicabile nella passata stagione, e oggi reduce da otto partite con almeno una rete al passivo. Per fortuna il tecnico ha il Maradona dalla sua parte, nello stadio di casa ha sempre vinto in questo inizio di stagione e non perde dall'8 dicembre 2014.
Un'insidia in più per Chivu che, dopo un inizio in punta di piedi, ha disegnato la "sua" Inter con risultati ottimi. I nerazzurri hanno incassato una sola rete nelle ultime cinque partite segnandone, nello stesso periodo, ben 14. I numeri certificano una crescita di gioco e autostima che potrebbe portare l'Inter a vincere a Napoli.
Napoli a pezzi, Inter senza Thuram: le ultime notizie sugli infortuni
Conte oltre alle problematiche già evidenziate deve affrontare l'emergenza infortuni. Il Napoli è a pezzi, ha perso Lukaku e Hojlund bocche da fuoco di livello decisamente più alto rispetto a Lucca. Non potrà poi contare su Meret, Rrahmani e Lobotka, insomma quattro undicesimi della squadra dello Scudetto è fuori e le alternative arrivate dal mercato non convincono e così nessuno scenderà in campo tranne De Bruyne.
Nell'Inter il grande assente sarà Thuram,fuori da tre partite e non ancora pronto. L'anno scorso sarebbe stato quasi un dramma, oggi Chivu ha la linfa dei giovani a dare alternative. Bonny, reduce da due gol e quattro assist, giocherà al fianco di Lautaro, a partita in corso ci sarà spazio per Pio Esposito. Per il resto dentro tutti i titolarissimi con Mkhitaryan in vantaggio su Sucic.
Chi saranno i marcatori?
La grande sorpresa nelle formazioni di Napoli-Inter sarà Neres posizionato al centro dell'attacco azzurro. Lucca non convince e Conte ha deciso di puntare sul gran passo dell'ala brasiliana. Una novità assoluta a cui i bookmaker non credono molto, la quota di un suo gol è a 5 volte la posta come quella di De Bruyne, meno di quella di McTominay (4.50).
Le agenzia di scommesse danno invece molta più fiducia agli attaccanti dell'Inter. La quota più bassa per i marcatori di Napoli-Inter è quella di Lautaro Martinez (2.75), difficile trovare un candidato migliore dopo i cinque gol nelle ultime cinque partite con la maglia nerazzurra.
Subito sotto nelle gerarchie i bookmaker indicano Pio Esposito con quota a 3 volte la posta. A questo punto il consiglio è quello di puntare su Bonny, in grande forma e bancato a 3.50. Le sue accelerate potrebbero fare davvero male ad una squadra in grande affanno in difesa come dimostrato ad Eindhoven.
