Moldavia-Italia, testa già ai playoff e Gattuso cambia tutto
di Matteo Oneto
Primo posto quasi impossibile
La speranza è sempre l'ultima a morire, ma cullare sogni immediati di gloria per l'Italia sembra davvero impossibile. La Nazionale gioca contro la Moldavia alle 20,45, alle 18 invece la Norvegia sarà ospite dell'Estonia e da questo incontro dipenderà il futuro degli azzurri.
Se l'Estonia dovesse fermare Haaland e compagni l'ipotesi primo posto sarebbe ancora in piedi, ma sembra inverosimile pensare che i norvegesi possano arrestare la propria corsa perfetta (6 vittorie su 6 con 29 gol fatti e solo 3 subiti) contro gli estoni penultimi a 4 punti.
La Nazionale probabilmente scenderà in campo sicura di non poter più raggiungere il primo posto e con la sicurezza di essere qualificata per i playoff id marzo visto il filotto di vittorie di Gattuso da quando si è seduto sulla panchina azzurra.
Moldavia-Italia, rivoluzione azzurra
Così non stupisce che la formazione titolare di stasera sarà del tutto rivoluzionata per la sfida contro il fanalino di coda, mai vincente (1 pareggio e 5 sconfitte) e nettamente la squadra più debole dell'intero raggruppamento.
Gattuso sceglierà un 4-4-2 iperoffensivo per continuare a segnare, sono già sedici i gol in quattro partite con il nuovo allenatore. La coppia offensiva sarà Scamacca-Raspadori con ai fianchi due ali pure come Zaccagni e Orosolini.
Sarà un test anche per la difesa, perforata troppe volte per poter essere all'altezza di un Mondiale. In questo caso le scelte ricadranno si Vicario in porta, Mancini e Buongiono e centrali e Cambiaso e Bellanova sulle corsie, i due mediana saranno Tonali e Cristante.
Cosa aspettarsi dagli azzurri

Sarà un test per quasi tutti gli uomini in campo, Gattuso vuole tutti sulla corda non tanto per il match con la Norvegia, ma soprattutto in vista dei playoff di marzo, appuntamento questa volta da non sbagliare.
Dalla difesa ci si aspetta una prova solida contro un avversario debole che ha segnato solo 4 reti in 6 partite, il turnover potrebbe rilanciare le quotazioni di Buongiorno e anche quelle di Cambiaso, jolly che il tecnico ha già schierato in tre ruoli diversi.
Molte delle attenzioni saranno puntate sull'attacco con Zaccagni e Orsolini che dovranno dare qualità alla manovra offensiva dimostrando però di saper anche ripiegare per non scoprire la difesa. Infine c'è il nuovo tandem, niente doppio centravanti pesante questa volta, con Raspadori, elogiato pubblicamente dal tecnico a cui si chiede di fare la differenza dall'inizio, e Scamacca che deve scrollarsi di dosso un anno e mezzo di infortuni. Il debole avversario sembra l'ideale per riprendere fiducia.
I bookmakers sembrano essere d'accordo con le scelte di Gattuso, i due attaccanti hanno ampie possibilità di finire sul tabellino dei marcatori, la quota per entrambi è di 1.80, ma la più bassa di tutte è assegnata a Orsolini (1.75) grazie ai suoi cinque gol in campionato che gli valgono il titolo provvisorio di capocannoniere della Serie A.
I possibili avversari dell'Italia ai playoff
Stasera quindi l'Italia dovrebbe avere la certezza di partecipare ai playoff per non perdersi il terzo Mondiale di fila. Le due sfide, entrambe da vincere, si disputeranno il 26 e il 31 marzo e grazie al ranking gli azzurri dovrebbero avere il vantaggio di giocare in casa almeno la prima gara.
L'elenco delle possibili prime avversarie è già quasi pronto, in quarta fascia dovrebbero esserci Romania, Irlanda del Nord, Macedonia del Nord e forse la Svezia che però deve scalzare Slovenia e Kosovo. Con una combinazione fortunata di incroci anche la Moldavia potrebbe essere ripescata grazie alle prestazioni in Nations League.
E poi? La finale è davvero difficile da pronosticare: Irlanda del Nord e Slovacchia sono appaiate nel girone A al secondo posto, passerà solo una, nella lista delle partecipanti ai playoff ci saranno probabilmente Kosovo e Scozia e poi Ucraina, Turchia, Ungheria, Polonia, Bosnia, Albania, Galles e Repubblica Ceca. Non tutte potranno essere avversarie degli azzurri, Ucraina, Polonia e Turchia sono già da escludere. Discorsi prematuri comunque prima bisogna qualificarsi e la missione è quasi compiuta, poi bisognerà vincere la semifinale e visto il recente passato meglio non sbilanciarsi troppo.