Il Senegal ha le carte in regola per vincere la Coppa d'Africa
di Matteo Oneto | di Matteo Oneto
Quattro partite in un giorno, la Coppa d'Africa accelera
La Coppa d'Africa inizia a scoprire le carte, dopo la vittoria del Marocco, ieri è stato il turno dell'Egitto che ha battuto lo Zimbabwe solo al novantesimo e in rimonta grazie ai gol delle stelle Marmoush e Salah. Nelle altre gare Mali e Zambia si sono divisi la posta (1-1), mentre il Sudafrica ha battuto l'Angola 2-1.
Oggi il menù è ancora più ricco con quattro partite, vanno in scena le sfide del Gruppo C, Nigeria-Tanzania e Tunisia-Uganda, e quelle del girone D con Congo-Benin e soprattutto Senegal-Botwsana.
L'esordio del Senegal in Coppa d'Africa
I Leoni non dovrebbero avere problemi a vincere la gara d'esordio, anche se la sensazione è che nessuno passeggerà in questa Coppa d'Africa. Marocco ed Egitto hanno faticato e anche per il Senegal oggi alle 16 sarà una battaglia.
La squadra di Thiaw arriva alla competizione continentale con il vento in poppa, cinque le vittorie di fila in partite ufficiali e qualificazione ai prossimi Mondiali in tasca senza troppi patemi, come era ampiamente pronosticabile all'inizio delle sfide per la rassegna iridata.
Il Botswana rischia di non avere le armi per contrastare l'avversario, nelle ultime cinque gare ha perso quattro volte e nelle ultime dieci uscite ha vinto solo con la Somalia.
Da Koulibaly a Manè: le stelle del Senegal

Il resto del vantaggio del Senegal risiede nella sua rosa, quasi tutta composta da giocatori che militano in squadre europee di alta fascia. Ci sono Mbaye del PSG, Dia della Lazio, e ancora Nicolas Jackson del Bayern Monaco, Sarr del Tottenham e Gueye del Villarreal.
Una carrellata di ottimi giocatori guidati da due leader indiscussi. Il primo è Koulibaly, centrale ex Napoli e Chelsea e oggi colonna dell'Al Hilal, nonostante i 34 anni. La carta d'identità dice 33 per Sadio Mané, che dopo aver vinto tutto con il Liverpool ha scelto l'Al Nassr per chiudere la carriera, ma a modo suo. In due stagioni e mezzo l'attaccante ha messo a referto 30 gol, due nelle ultime due partite, giusto per "allenarsi" in vista della Coppa d'Africa.
Due grandi campioni al loro ultimo ballo, e proprio la voglia di chiudere in bellezza sarà la spinta per provare a ripetere il trionfo della penultima edizione con vittoria in finale contro l'Egitto.
Dove può arrivare il Senegal in Coppa d'Africa?
L'esordio con il Botswana di oggi sarà importante per capire l'alchimia che si è creata in un gruppo che rispetto ad altri sembra molto più omogeneo e ricco di qualità in quasi tutte le sue pedine. Molte Nazionali hanno grandi campioni, ma peccano in alcuni titolari, pericolo che non corre il Senegal.
La formazione "tipo" non ha grossi punti deboli, anzi sembra avere le risorse giuste per arrivare in fondo. L'obiettivo non è irrealizzabile anche perché la pressione per ora è tutta sulle altre, Marocco, Egitto e Algeria in primis.
Partendo a fari spenti, il Senegal può arrivare davanti a tutti. I bookmakers affidano ai Leoni la quota di 7.50 per la vittoria finale del torneo, quasi il doppio del Marocco e più alta dell'Egitto e dell'Algeria, ma i pronostici sono fatti per essere ribaltati e i Leoni hanno tutte le carte in regola per farlo.