Atp Finals, è sfida totale tra Sinner e Alcaraz

di Matteo Oneto | di Matteo Oneto

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A Torino va in scena l'ultimo capitolo del 2025 della sfida tra Sinner e Alcaraz, in palio c'è il titolo di Maestro, il primo posto nel ranking e forse qualcosa di più...

Torino capitale del tennis mondiale

L'attesa è finita e Torino può finalmente godersi lo spettacolo. L'Italia torna a essere capitale mondiale del tennis con le Nitto ATP Finals, partite ieri e che termineranno domenica con la finalissima. Sotto la Mole l'entusiasmo è palpabile, la risposta di città e appassionati è stata di altissimo livello con biglietti polverizzati per ogni turno di gara. 

Nessuno vuole perdersi l'ultimo grande torneo della stagione, quello che incoronerà il Maestro sotto rete dell'anno e i più attesi non possono che essere Sinner e Alcaraz. Torino vuole spingere l'azzurro verso il secondo titolo di fila che potrebbe regalargli anche il numero uno del ranking mondiale. 

La strada di Sinner e Alcaraz alle Nitto Atp Finals

Jannik inizierà la sua corsa lunedì 10 novembre alle 20,30 con la prima sfida del girone contro il canadese Auger-Aliassime, sconfitto in finale a Parigi di recente. La prima gara sarà già un bel test, poi toccherà a Shelton tastare il polso dell'azzurro contro cui ha perso 7 volte su 8. Infine il match con Zverev, testa di serie numero 3, battuto da Sinner a Vienna, non in perfette condizioni fisiche, ma vincente all'esordio con Shelton con un ottimo 2-0.

Carlos Alcaraz ha già iniziato il cammino e nelle prima gara ha vinto contro De Minaur, soffrendo nel primo set (7-6) e poi spazzandolo via nel secondo (6-2). Lo spagnolo sfiderà poi l'americano Fritz e Lorenzo Musetti, sostituto di Djokovic, e il tennista di Murcia ha già accesso la miccia della sfida dicendo di preferire come avversario l'italiano al serbo. 

E poi? Le Finals sono spietate, non si può sbagliare, passano solo i primi due di ogni girone che si andranno ad affrontare in semifinale sabato 15 novembre, per i vincenti si schiuderanno le porte della finalissima di domenica 16 con il pronostico ATP Finals che non vede altro esito che l'ennesima sfida Sinner-Alcaraz per il titolo.

Chi sarà il numero 1 a fine 2025?

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Difficile in effetti ipotizzare uno scenario diverso, i due giganti del tennis stanno già segnando un'era e per ora nessuno riesce a tenere il loro ritmo. Quando hanno partecipato allo stesso torneo sono spesso arrivati in fondo insieme, è successo cinque volte solo in questa stagione con Alcaraz vincente quattro volte compresi gli Slam americani e francesi e Sinner capace di prendersi per la prima volta in carriera Wimbledon.

A Torino in palio c'è anche la prima posizione nel ranking mondiale, oggi occupata dall'italiano ma con lo spagnolo pronto al controsorpasso. Per Jannik non ci sono molti calcoli da fare, l'unico modo per tenersi alle spalle l'eterno rivale è quello di vincere il torneo e l'ideale sarebbe farlo senza lasciare nemmeno una partita per strada.

Tutto è però nelle mani dell'iberico, Alcaraz vincendo tutte e tre le sfide del girone sarebbe già sicuro di chiudere il 2025 in cima al mondo, ne ha già conquistata una e la sensazione è che potrebbe davvero chiudere i conti già nei prossimi giorni. 

Le Finals più italiane di sempre

I motivi di interesse della ATP Finals di Torino non si riducono alla sfida tra i giganti. L'Italia ha, infatti,già raggiunto un risultato storico, insieme a Sinner si è qualificato anche Lorenzo Musetti, grazie al forfait di Djiokovic ma l'azzurro è stato in lotta fino all'ultimo meritando di essere sotto la Mole.

È la prima volta che il tennis nostrano qualifica due giocatori al torneo individuale maschile, Musetti proverà con il suo tennis di classe a passare il girone e chissà magari a dare una mano a Sinner a restare primo al mondo visto che sarà uno degli sfidanti di Alcaraz già nel girone.

Attenzioni puntate anche sulle sfide del doppio soprattutto dopo la grande impresa all'esordio di Simone Bolelli e Andrea Vavassori capaci di battere la coppia britannica Cash/Lloyd attualmente prima del ranking mondiale 7-5, 6-3. La prima impresa è compiuta e mette di diritto la coppia azzurra tra i favoriti per arrivare fino in fondo.

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