Atalanta-Milan: big match tra rebus centravanti e assenze pesanti
di Matteo Oneto
La Serie A accelera
Dopo l'intenso fine settimana che ha riportato Napoli e Roma in testa alla classifica, la Serie A accelera con il primo turno infrasettimanale dell'anno. La corsa verso il vertice dalla classifica è ricca di attori e molto incerta e dietro c'è chi spinge per non perdere il treno.
Così si può inquadrare la partita tra Atalanta e Milan con i bergamaschi settimi e decisi a tornare a vincere per rientrare in zona Europa, e i rossoneri quasi costretti a cercare i tre punti per operare il controsorpasso al primo posto della graduatoria.
Juric contro Allegri: l'arte di non perdere
Sarà battaglia a Bergamo tra due allenatori che odiano perdere e lo stanno dimostrando. Juric è l'unico in Serie A che ha la casella delle sconfitte ancora vuota dopo otto giornate. Un risultato molto incoraggiante, ma non è tutto oro quello che luccica. La sua Dea infatti è anche la squadra che pareggia di più con sei X a cui si aggiunge l'altro nulla di fatto con la Slavia Praga in Champions League.
Allegri, che dal pragmatismo ha fatto un credo negli ultimi anni, è caduto solo alla prima giornata contro la Cremonese in casa. Il livornese però ha fallito la grande occasione di iniziare a prendere vantaggio sulle dirette concorrenti, con un pareggio molto deludente con il Pisa. Grande con le grandi e piccolo con le piccole? Chissà se il cammino del Milan sarà davvero questo, il campo ha dato questo verdetto fino a oggi e così l'imbattibilità dell'Atalanta è in pericolo.
Atalanta-Milan, le ultime notizie sugli infortunati
La Dea non arriva in perfette condizioni all'appuntamento. L'emergenza infermeria sembra essere rientrata anche se ai box rimane Scalvini, giocatore molto importante nello scacchiere di Juric. In molti sono rientrati negli ultimi giorni, il problema è che non hanno i novanta minuti nelle gambe e non possono partire titolari.
È il caso del perno della difesa Kolasinac e dello sfortunatissimo bomber Scamacca, solo per citarne due. Alla vigilia c'è quindi un solo dubbio tra difesa e centrocampo, chi schierare tra Zalewski e Bernasconi, mentre le altre caselle sono occupate dall'inserimento di Pasalic trequartista e dagli altri titolarissimi.
Più complicata è la situazione degli infortunati in casa Milan. Allegri potrebbe arrivare in panchina a Bergamo con soli sette effettivi. Non ci saranno infatti Estupinian, Jashari, Pulisic, Rabiot e Balentien, senza contare che Loftus-Cheek è recuperato ma solo per la panchina.
Rebus centravanti, le possibili soluzioni
Il punto di contatto tra le due squadre a livello di formazioni è il dubbio sui centravanti. Juric sembra infatti orientato a eliminare ancora il tipico 9 lasciando a Lookman le incombenze del bomber e scegliendo al suo fianco De Ketelaere con Krstovic solo in panchina. Non è un caso che le quote marcatori vedano proprio il nigeriano e il belga tra i favoriti per entrare nel tabellino con 3.25 e 4.00.
Quota più bassa invece per Gimenez (3.00) che continua a vivere la sua avventura in rossonero tra alti e bassi e rischia il posto per la prossima partita. Nkuku infatti scalpita e potrebbe davvero riuscire a scavalcare il compagno nella corsa alla maglia da titolare.
L'unica certezza per Allegri si chiama Rafael Leao, il portoghese è stato spostato più nel cuore del campo, ha addirittura fatto lui il centravanti e l'esperimento è riuscito. Contro Fiorentina e Pisa ha segnato tre gol e adesso punta al poker, chissà che non possa davvero essere questo l'anno della sua definitiva consacrazione. I bookmaker per stasera gli danno fiducia con quota del suo gol a 3.75.
