Il sistema Snai
Tra gli indiscutibili leader nel mercato italiano del betting online c’è SNAI, storico concessionario nato nel 1990 come consorzio di agenzie ippiche e poi cresciuto fino a diventare la prima rete di agenzie di scommesse nel nostro paese. Il gruppo SNAITECH, nato nel 2015, conta al momento quasi 1600 punti vendita in Italia e dà ai giocatori un’offerta molto vasta tra scommesse, sport virtuali, slot, videolottery, poker, casinò e bingo. In questa guida, dopo aver illustrato cos’è un sistema, spiegheremo con precisione come funziona il sistema SNAI, facendo anche un esempio pratico.
Cos’è un sistema?
Un sistema, definito anche scommessa multipla con errore, è quella giocata che permette di ottenere una vittoria pur sbagliando uno o più eventi. Rispetto alla classica multipla integrale c’è un vero e proprio cambio di filosofia: col sistema, infatti, si decide di abbassare la vincita finale (o nel peggiore dei casi di minimizzare le perdite) andando a ridurre più o meno considerevolmente il fattore rischio.
Come si forma quindi un sistema? Suddividendo i pronostici selezionati in una serie di schedine che contengono tutte le possibili combinazioni. In teoria sembra qualcosa di complicato e astruso, ma non lo è affatto. Se ad esempio un giocatore decidesse di creare un sistema con tre eventi, il bookmaker andrebbe a comporre in automatico tre singole, tre doppie (ciascuna con due eventi su tre) e una tripla. Nell’eventualità di un sistema con quattro partite, invece, si comporrebbero 15 combinazioni: 4 singole, 6 doppie (con 2 eventi su 4), 4 triple (con 3 eventi su 4) e infine una classica multipla con tutti e quattro gli eventi. Nel gergo del betting online il sistema con tre eventi si chiama Trixie, quello con quattro Yankee.
Quando è più logico giocare con un sistema piuttosto che con la multipla integrale? Il primo viene scelto quando il giocatore decide di puntare su partite in bilico, il cui esito non è scontato: il rischio di errori aumenta e, dunque, è più saggio virare su un tipo di giocata che consenta di sbagliare almeno un pronostico. Nell’analisi del sistema SNAI chiariremo anche questo passaggio con un esempio pratico.
Come funziona il sistema Snai?
Vediamo nel dettaglio cosa bisogna fare per effettuare delle giocate sistemistiche su Snai.
Iscrizione su Snai
Abbandoniamo la teoria, passando alla pratica per spiegare in maniera dettagliata come funziona il sistema SNAI. Il primo passo da compiere, nel caso in cui non sia ancora stato fatto, è quello di completare la registrazione all’indirizzo https://www.snai.it/registrati . Il processo d’iscrizione è molto facile: basterà compilare il form indicando dati d’accesso e dati personali, scegliendo il bonus e quindi caricando il proprio documenti d’identità.
Selezione delle gare e composizione del sistema
È arrivato il momento di selezionare le quattro partite che comporranno il nostro sistema. Scegliamo alcuni incontri della prima giornata della Serie A 2020-2021: due in cui le squadre di casa (almeno sulla carta) partono con i chiari favori del pronostico, una con la squadra in trasferta favorita e l’ultima nella quale, invece, regna molto più equilibrio. Evento A: Udinese-Spezia 1 (quota 1,77). Evento B: Genoa-Crotone 1 (quota 1,95). Evento C: Fiorentina-Torino X (quota 3,50); EVENTO D: Verona-Roma 2 (quota 2,00). Optando per una classica multipla avremmo una quota complessiva di 24,16: giocando 10 euro, quindi, ci sarebbe una possibile vincita di 241,60 euro. La quota però non è certo bassa: chiaro segno di come la possibilità di sbagliare almeno una delle quattro partite inserite in schedina sia reale. È bene ricordare che basta un solo pronostico errato per mandare a monte la nostra ipotetica multipla: ecco quindi arrivare in soccorso il sistema con margine di errore. Basterà selezionare la voce “Sistema” posizionata sopra la schedina per far sì che SNAI calcoli tutte le possibili combinazioni.
Accanto a ogni partita compare, in maiuscolo, la lettera F. Facendo “check” nel quadratino corrispondente si indicherebbe quel determinato evento come una “fissa”, inserendolo quindi in ogni combinazione prodotta dal sistema. Il consiglio è quello di considerare fisse soltanto le gare in cui si è molto sicuri: in caso di errore, infatti, tutto il sistema andrebbe a monte.
Il nostro esempio presuppone di creare un sistema che non abbia gare fisse. Come già detto in precedenza, SNAI crea in automatico 15 schedine, con tutte le possibili combinazioni: il Sistema 1/4 è quello formato da 4 singole. Il Sistema 2/4 è costituito dalle 6 doppie (ogni doppia esclude 2 dei 4 eventi). Il Sistema 3/4 si compone di 4 triple (ogni tripla esclude 1 dei 4 eventi). Il Sistema 4/4 è una quadrupla (la classica multipla integrale) contenente tutte e 4 le partite.
Il giocatore dovrà adesso prendere due decisioni. 1) La quantità di denaro da investire nel sistema; 2) Su quali colonne (schedine) puntare i propri soldi. Importante ricordare che nel Sistema SNAI il limite minomo complessivo è di 2 euro: il limite minimo per ciascuna colonna/schedina è invece di 0,25 centesimi.
Poniamo l’ipotesi che lo scommettitore sia abbastanza convinto del risultato di 3 delle 4 partite elencate in precedenza: questo lo porta alla decisione di investire il suo denaro solo in 5 delle potenziali 15 colonne/schedine: la classica multipla integrale e le 4 triple (con esclusione a rotazione di 1 dei 4 eventi giocati). Le combinazioni delle 4 triple saranno dunque: ABC-ABD-BCD-ACD. Investendo 20 euro nelle 4 triple lo scommettitore avrebbe un guadagno minimo di 34,70 euro: con un solo errore, dunque, il giocatore si sarebbe comunque tutelato, ottenendo un bonus di 14,70 euro da poter utilizzare per giocate future. Nel caso poi in cui tutte e 4 le partite fossero indovinate, la vincita complessiva salirebbe a 190,05 euro.
Considerazione sulle scommesse a sistema
Al termine della descrizione di come funziona il sistema SNAI emerge una considerazione importante. Il sistema è una tipologia di scommessa che raramente consente di ottenere vincite clamorose. La base logica da cui parte è infatti un’altra: quella di avere un margine di sicurezza che permetta in primis di non perdere tutto il denaro investito, cosa che invece avviene in una multipla integrale. Non è un caso che il sistema venga spesso adottato dagli scommettitori più esperti: nella loro logica, infatti, meglio ottenere una piccola somma, piuttosto che veder crollare una schedina ben ingegnata per un unico incontro sbagliato.
